giovedì 16 maggio 2013

Manet a Venezia


 Amo gli impressionisti, e più di loro i macchiaioli, in particolare Silvestro Lega! Diceva il Croce* che l’arte è quella cosa di cui tutti parlano e nessuno da cos’è! Forse è vero: tuttavia è ciò che distingue gli umani dagli altri esseri viventi. Almeno agli occhi degli umani! Due donne a confronto, una di Manet ed una di Tiziano ... a Venezia. La Venere del Tiziano: una immagine assoluta di perfetta ed elegante bellezza, probabilmente non ritratta dal vivo, ma dalla fantasia del pittore: fin troppo elegante e splendida per essere vera! O se fosse vera c’è da chiedersi come mai, di così,  non ne nascono più. 
Identica la posizione della donna ritratta da Manet, dipinta guardando una donna vera, né bella né brutta, al di là del valore pittorico, direi personalmente, un po’ volgare! Mi chiedo dove i critici d’arte trovino le parole! Tutte e due queste figure hanno la mano sinistra, dicono i critici, sul sesso. Che è, secondo me, una delle funzioni dell’inguine! Mi sia permesso un: Viva Tiziano!
  * Benedetto Croce  (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 – Napoli, 20 novembre 1952) 

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